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TREVISO

LA BELLEZZA DELLA NORMALITÀ

Veduta di uno dei canali in città, in una bella giornata di sole, con grazioso ponte in ferro battuto. Le piante abbelliscono la vista: ai lati fronde verdi un salice piangente e ancora fiorellini rosa e violetta si specchiano sull'acqua e creano riverberi di luce e colore.

SCOPRI LA CITTÀ

Treviso è una deliziosa sorpresa, un piccolo centro che ammalia grazie ai suoi palazzi romanici, alle sue facciate affrescate e colorate, ai suoi canali e corsi d'acqua, che regalano riverberi cangianti e scorci incantevoli.

Venite a scoprirla e ad assaporare il ritmo tranquillo e vivace al tempo stesso di questa città a misura d'uomo.

Potete optare per i percorsi più classici, con i monumenti ed i luoghi più celebri (come il Duomo e Piazza dei Signori, i due centri principali), la Loggia dei Cavalieri, con i suoi affreschi, il pittoresco isolotto della Pescheria ed il vivace Quartiere Latino, per esempio; oppure potete scegliere itinerari su misura o a tema: Treviso in Rosa, la Piccola Atene, Treviso letteraria, Treviso tra i due millenni...

Insomma, in tutte le salse, ma sono certa che la bellezza della "mia" Treviso non vi deluderà!

TIRAMISÙ & PROSECCO

Scrivendo del "vecchio spirito" di Treviso, il celebre scrittore Giovanni Comisso affermò: "Sta esso nascosto in quei tiepidi e armoniosi ipogei che sono le osterie trevigiane, sopravvissute nei secoli". Cambiano i tempi e le mode, ma mangiare e bere "bene" ci piace ancora moltissimo! Effettivamente sono molti i locali dove deliziare il palato con un buon calice di vino, magari  Prosecco di queste terre verdi, o degustare una fetta di Tiramisù, nato proprio nella cuore della Marca gioiosa et amorosa.  

Eppure il famoso dolce e le note bollicine non sono le sole eccellenze del Trevigiano!

Se avete voglia di una passeggiata per scoprire queste prelibatezze e alcuni luoghi ad esse collegati, sarà un piacere accompagnarvi!

Dettaglio di una succulenta fett di tiramisù: la bianca crema al mascarpone si riversa sui dorati biscotti savoiardi, ricoperta da una spolverata di cacao. È cosí invitante, che una forchetta la sta per tagliare.

VENEZIA

INCANTO SENZA FINE

La Salute a Venezia, Basilica barocca, riccamente decorata e dominata da un'imponente cupola. La vediamo dall'alto, tra il Canal Grande e dietro il Canale della Giudecca. Sullo sfondo si intravede la Giudecca con la Chiesa palladiana del Redentore, avvolta da una luce lattea.

VENEZIA DA CARTOLINA

Piazza San Marco, con l'elegante Palazzo Ducale e la preziosa Basilica,  è uno dei luoghi iconici della città lagunare, che trasuda una lunga storia di potere e sfarzo

Eppure esplorare questa incredibile scenografia anche oggi regala tante emozioni, specie quando si confronta questo elegante salotto con il vivace e colorato mercato di Rialto, dominato dal celebre ponte, dove oggi come ieri pulsa la vita.

Tra passato e presente, amo raccontarvi e aneddoti storici, ma anche curiosità legate alla vita quotidiana. 

Altrettanto imperdibile è una giornata in barca, per rilassarsi e vivere Venezia da un'altra angolazione: quella della sua laguna. A farla da padrone, in questo caso, le isole che la costellano, tutte meravigliose e diverse tra di loro: ad esempio  Murano con le celebri vetrerie,  la coloratissima Burano e Torcello, dalla seducente quiete. 

(NON) PERDERSI A VENEZIA

A Venezia nulla è scontato, nemmeno le sensazioni e l'orientamento. Capita così di smarrire la strada e di ritrovarsi in angoli sconosciuti e ammalianti. Già, perdersi  a Venezia è uno dei modi migliori per conoscerla e innamorarsene, ma se volete vivere quest'esperienza in totale serenità, lasciate che vi prenda per mano  e vi accompagni in zone meno battute, dove ritroverete una Venezia più silenziosa, autentica. In sestieri come Dorsoduro e Castello potremo scoprire una città dove il tempo scorre ancora lentamente, dove gli abitanti risiedono e vivono lontani dalle folle. Eppure, in queste passeggiate, non mancano le bellezze artistiche, piccole chiese o regali palazzi che sbucano all'improvviso. Se poi camminiamo a Cannaregio, il Ghetto vi sorprenderà con la sua storia unica.

Venezia ha davvero tanti volti: proviamo a scoprirli  insieme?

Veduta su uno dei canali di Venezia a Cannaregio; lungo le fondamenta a sinistra la gente passeggia; vediamo negozi dalle tende colorate; i toni caldi rosso, arancio e ocra dei palazzi sulla sinistra sono vivacizzati da una bella luce, che contrasta con le acque scure.

E ANCORA: PERLE DELLA TERRAFERMA

ELOGIO DELLA LENTEZZA

Il fiume Adige con le sue acque azzurre e sulla riva destra il centro storico di Verona, con gli alti argini a protezione, case colorate e il campanile di mattoni di Sant'Anastasia.
In primo piano due sedie e un tavolo invitano a sedersi e godere dello scorcio su Asolo; il borgo con i suoi edifici color giallo chiaro scende verso la pianura; ad abbellire l'immagine alti cipressi sullo sfondo e un cielo azzurissimo.
Un tripudio di blu e azzurro: in primo piano le acque del Brenta, dietro le montagne che incorniciano Bassano e in cielo con qualche nube bianca. Il tutto è diviso dall'architettura lignea del celebre Ponte.

VERONA

Questo centro non è certamente piccolo, ma ha fascino da vendere. Verona è la città dell'Amore ed effettivamente ci ho lasciato un po' di cuore quando ci ho vissuto e lavorato. E a tal proposito, è immancabile una tappa alla casa di Giulietta; e ancora Piazza Bra con la celebre Arena, le regali tombe scaligere, l'animata Piazza delle Erbe, una riposante vista sull'Adige,...

È un piacere potervi accompagnare nell'elegante Verona, che non è solo Shakespeare e l'Opera.

ASOLO

Carducci la definì "la Città dai cento orizzonti", lo scrittore Robert Browning inventò il titolo "Asolando", proprio a indicare questo girare senza meta per l'affascinante borgo e viverne la bellezza; molti altri la amarono e la scelsero per trascorrerci parte della loro vita. Durante questo tour vi innamorerete anche voi di Asolo e  vi farò sognare ad occhi aperti grazie alla Regina Cornaro, l'avventurosa Freya Stark, la dolce Eleonora Duse e tanti altri ancora. In questo luogo rivivrete altre epoche respirando Bellezza.

BASSANO

Il nome di Bassano e il suo ruolo nella prima Guerra Mondiale non si possono scindere e in città non mancano i rimandi ai tragici eventi bellici; eppure vi si respira gioia di vivere e passeggiarvi è un piacere. Durante il tour daremo uno sguardo alle graziose piazze principali, alla Chiesa di San Francesco (esterno) e, ovviamente, al Ponte degli Alpini, raccontando dell'immancabile Grappa, del baccalà e di altre leccornie e prodotti storici di Bassano, una piccola perla sulle azzurre acque del Brenta.

Io di schiena che cammino su un sentiero sterrato sotto i filari dell' "Osteria senza Oste" e ammiro i vigneti del Cartizze, poco sotto, sulle colline del Prosecco.
Villa Barbaro a Maser: veduta dal cancello d'ingresso verso la villa; la strada di ghiaia sale leggermente e conduce alla facciata principale, gialla, impreziosita da quattro colonne e un frontone. Ai lati le due barchesse e le colombaie, simmetriche e inserite nel paesaggio, con verdi alberi dietro.
Il cuore di Serravalle: Piazza Flaminio, con i bei palazzi Veneziani, tra cui spiccano l'elegante Loggia con la torre campanaria e il suo orologio, abbelliti da affreschi. Di forma quadrata, non mancano osterie dove sostare riparati da alcuni ombrelloni bianchi. Sullo sfondo il verde dei boschi.

STRADA DEL PROSECCO

Recentemente entrate nella lista del Patrimonio dell' UNESCO, le colline del Prosecco non offrono solo fresche bollicine deliziose, ma anche scorci incantevoli,  come il Molinetto della Croda, antiche Pievi MedievaliBorghi tra i più belli d'Italia, oltre che verdi pendii. E per quanto riguarda le cantine, non c'è che l'imbarazzo della scelta: da quelle più moderne e stupende, anche dal punto di vista architettonico, a quelle più tradizionali, ovunque la gente del posto ama le proprie terre, le lavora con cura ed amore per produrre vini eccellenti, da degustare.

Arte, enogastronomia e natura si fondono in un'esperienza unica.

CANOVA E PALLADIO

Due nomi, due mostri sacri dell'arte ed un denominatore comune: il genio creativo. Nel Trevigiano, per quanto riguarda il celebre architetto Andrea Palladio, potremo visitare Villa Barbaro, affrescata dal grande Veronese, e Villa Emo, due creazioni meravigliose in cui, immersi nei racconti mitologici, potremo constatare il grande equilibrio Palladiano. A Possagno, paese natio del Canova, si trovano invece il magnifico Tempio da lui progettato e la Gypsotheca, che raccoglie i suoi gessi: uno spazio museale allestito anche da Carlo Scarpa, che ci consente di ammirare la grazia delle opere Canoviane e di conoscere la vita del maestro del neoclassicismo.

BORGHI E PAESI

Se siete già stati in Veneto o se siete interessati  a visitare altre cittadine o borghi, le proposte non mancano: Conegliano, con la sua contrada granda, Vittorio Veneto e lo scrigno di Serravalle, Oderzo e i suoi tesori archeologici di epoca romana, Marostica, Castelfranco Cittadella, circondate da possenti mura... In queste cittadine e borghi è possibile trascorrere un paio d'ore insieme per ascoltarne la storia, visitare i luoghi più importanti, ma anche scovare scorci stupendi. Ciascuno con le proprie peculiarità, nessuno mancherà di ammaliarvi.

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